Il Foro Boario era la zona destinata al mercato del bestiame, compresa tra il Tevere, il Campidoglio, il Palatino e l’Aventino. Era anche l’area in cui, grazie alla presenza dell’isola Tiberina, era più facile attraversare il fiume Tevere.
Esistevano sul posto, diversi edifici di culto: gli antichissimi santuari dell'Ara Massima di Ercole e della Fortuna e della Mater Matuta, il Tempio di Portunus, un antica divinità fluviale (conosciuto come Tempio della Fortuna Virile, a pianta rettangolare) e il Tempio di Ercole Vincitore (erroneamente considerato Tempio di Vesta - quello vero si trova ai fori romani - per la pianta circolare). A Servio Tullio, sempre nel VI sec. a.C., si fa risalire l’impianto del porto Tiberino, che si collocava nei pressi degli odierni uffici dell’Anagrafe, e, successivamente, il Ponte Sublicio.
Dal II secolo a.C. il porto fluviale di Roma fu spostato verso nord, nell’area dell’Emporium (odierno quartiere di Testaccio) e la zona fu progressivamente abbandonata dai commerci ed occupata da abitazioni private.
Indirizzo:
Piazza Bocca della Verità e dintorni
Orario:
Area aperta al pubblico
Biglietto
Ingresso gratuito
Per saperne di più:
Wikipedia
Dal II secolo a.C. il porto fluviale di Roma fu spostato verso nord, nell’area dell’Emporium (odierno quartiere di Testaccio) e la zona fu progressivamente abbandonata dai commerci ed occupata da abitazioni private.
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Piazza Bocca della Verità e dintorni
Orario:
Area aperta al pubblico
Biglietto
Ingresso gratuito
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